mi decretai la morte il giorno di grano perpetuo
splendeva una stele sotterranea e
fu talpa farsi sorda di clausura
tremando poi – tellurica – nel raggio d’oltremondo
così tenero e malsano da penetrarvi il cuore
senza respirare trattenendo il cosmo esplodendo di piacere
* da Claustrofonia – Ladolfi Editore 2018
img Susan Burnstine
Claustrofonia è ottima poesia, rubo
felice ti piaccia Flavio!
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